La vitiligine in spiaggia diventa più visibili e l’aspetto psicologico entra in gioco.
Quindi per le persone soggette a vitiligine la spiaggia diventa, così, una tortura.
Per la maggior parte delle donne in estate fa scattare la voglia di scoprire il proprio corpo e rilevare tutta la loro bellezza.
Ma c’è una parte di loro che al primo raggio di sole d’estate vorrebbero semplicemente nascondersi.
Cappelli, ore passate sotto l’ombrellone per eludere il sole non bastano.
Nel mentre la pelle si abbronza, come quella di tutti gli altri, le macchie bianche emergono prepotenti rendendole ancora più visibili di quando lo siano.
Però ci sono anche alcune paladine della spiaggia, come la modella Winnie Harlow, che ha accettato la sua condizione così com’è.
Infatti, sono tante le foto che la vedono mostrare la sua pelle “maculata” in spiaggia.
Per molti la vitiligine è sinonimo di disagio sociale, in alcuni casi è vista come una condizione invalidante, quindi per loro andare in spiaggia è un tabù.
Anche fare semplicemente il bagno diventa un ostacolo, basti pensare al disagio che creerebbe vedere sciogliere nell’acqua il trucco applicato sul viso scoprendo così le macchie.
Questa condizione è diffusa in particolar modo in Africa e India dove l’incidenza è molto alta.
Anche in Italia è molto diffusa ed ha un impatto sociale forte e poche persone riescono a viverla bene.
Negli ultimi anni molti vip hanno dichiarato di avere la vitiligine, come la regina di X Factor e scopritrice di talenti come Tiziano Ferro, Mara Maionchi.
Questo deve dare ancora più forza alle persone soggette a vitiligine, non si devono sentire sole.
Vitiligine in spiaggia cosa fare?
Le persone con vitiligine in spiaggia non solo è necessaria una protezione 50+ ma sono necessarie anche altre misure preventive.
Si può camuffare la vitiligine applicando della crema colorata, in modo da mascherare le macchie chiare.
Prodotti a base di DHA Progressivo
Altri prodotti consigliati sono quelli a base di DHA progressivo, principio attivo presente negli autoabbronzanti.
Il Diidrossiacetone (DHA) è una molecola che viene estratta dalla canna da zucchero.
Quando viene applicata sulla pelle, avviene una reazione con gli aminoacidi della cheratina creando una pigmentazione.
Il DHA è un colorante naturale temporaneo, perché rimane sullo strato superficiale della pelle.
Questi prodotti agiscono sullo strato superficiale della pelle coprendo le macchie e donando un colorito uniforme, permettendo così un ottimo camouflage.
Questa tipologia di prodotto si asciuga in fretta, non macchia i vestiti e gli asciugamani.
Se applicato in modo corretto mattina e sera, dona alla pelle un colore omogeneo sulla quale si potrà applicare la crema solare.
È bene precisare che questi prodotti servono per colorare le macchie di vitiligine ma non offrono protezione dai raggi solari.
Quindi vanno usati in combinazione alle creme solari 50+, come indicato in precedenza.
La colorazione delle macchie dura circa quattro giorni, ma se la pelle viene idratata può durare anche una settimana.
Se invece si fanno docce frequenti e si ha una pelle secca la colorazione va via prima.