Ho vitiligine, posso tatuarmi?
Questa domanda è più comune di quanto si pensi. La vitiligine è una condizione in cui la pelle perde pigmentazione, causando macchie bianche.
I tatuaggi sono stati nei secoli come parte culturale integrale dell’espressione personale.
La risposta risposta alla domanda è si, ci si può tatuare anche se si ha la vitiligine. Ma bisogna tenere conto di alcuni fattori.
Vitiligine e tatuaggi fattori da considerare
Per prima cosa bisogna prendere in considerazione la stabilità della tua vitiligine.
È importante evitare di tatuare l’area che ha perso colore o di provare ad ottenere un tatuaggio per abbinare il tono della pelle.
Il colore della pelle cambia durante le stagioni.
In inverno il tatuaggio a colori può sembrare come la pelle. In estate, invece si potrà notare le differenze di colore della pelle ancora una volta.
Inoltre, l’area interessata dalla vitiligine potrebbe crescere nel tempo, quindi si potrebbe scoprire che una toppa che copre la pelle bianca ora ha intorno un anello bianco.
C’è però da dire che il tatuaggio sulla pelle colpita potrebbe causare danni e talvolta l’ago potrebbe peggiorare vitiligine o addirittura traumi come il fenomeno di Koebner.
Se si ha la vitiligine, si ha molto da pensare per quanto riguarda il tatuaggio.
Ad esempio, ti piacerà ancora il tatuaggio se diventerà più leggero a causa del nuovo attacco di vitiligine?
Oltre ai tatuaggi artistici e personali, c’è una nuova tipologia di tatuaggio specifico per le macchie bianche presenti nella vitiligine. Questa nuova tecnologia si chiama tatuaggio con micropigmentazione.
Effetti collaterali
Il tatuaggio della vitiligine può creare diversi rischi ed effetti collaterali:
- recidive di herpes simplex
- reazioni granumatose ai pigmenti impiantati
- reazioni allergiche
- fenomeno di Koebner
- corrispondenza colori imperfetti
- pseudolinfomi cutanei
Prima di tatuare i punti vitiligine, bisogna parlare con un dermatologo sui rischi a cui potresti andare incontro. Prenditi il tempo necessario per valutare i pro e i contro.
Per escludere eventuali allergie a prodotti usati per tatuare, è meglio fare il test anti allergico.