La Vitiligine provoca delle difficoltà a livello psicologico. Proprio per questo risulta utile soffermarsi sugli aspetti psicologici della Vitiligine.
La Vitiligine come patologia
L’origine della vitiligine è sconosciuta. Tuttavia molti studi parlano di cause di natura autoimmune o ereditarie.
Non sono noti neanche i fattori scatenanti.
La scienza ipotizza che la Vitiligine sia dovuta a dei difetti dei melanociti. Inoltre altre possibili cause sono state riscontrate nei disturbi metabolici, nell’intervento di mediatore dell’infiammazione. Ma anche da stress o forti traumi. Tuttavia, lo specifico contributo di ognuno di questi fattori e l’evento iniziale scatenante rimangono ancora non chiaramente individuati.
Proprio per questi motivi non è stato semplice e scontato considerare la Vitiligine una vera e propria patologia. Questo perché non è caratterizzata dagli elementi tipici della malattia.
Infatti non evidenzia fenomeni dolorosi e la sua manifestazione è “limitata” alla variazione cromatica della pelle. Proprio per questo motivo, non è invisibile. Infatti la sua presenza è infatti molto evidente, soprattutto quando le chiazze colpiscono il volto, il collo e le mani, ossia le parti del nostro corpo più visibili e, al tempo stesso, più esposte.
Gli aspetti psicologici della Vitiligine
Non stupisce che questa malattia presenti rilevanti risvolti psicologici e con importanti conseguenze sul benessere della persona.
Infatti non è raro che la persona si senta esposta alla visione degli altri che, spesso inavvertitamente, possono assumere espressioni di sorpresa e di curiosità. Fino ad arrivare ai casi più gravi di discriminazione.
Da qui deriva l’ansia sociale che può indurre nel soggetto affetto da vitiligine forme di depressione che, a loro volta, rischiano di peggiorare il decorso della malattia.
Del resto, quando le macchie si estendono all’improvviso al volto, al decolté, alle mani, alle braccia, alle gambe, ai piedi, l’equilibrio psicologico rischia di essere compromesso in modo importante e necessitare di un percorso di psicoterapia di supporto e di sostegno.